Aquileia ha aperto la stagione fieristica con la partecipazione al World Tourism Event - Salone mondiale del turismo, al Palazzo della Gran Guardia di Verona dal 15 al 17 settembre, in collaborazione con PromoTurismoFVG.

Un appuntamento dedicato alla valorizzazione dei patrimoni culturali materiali e immateriali in chiave di sviluppo di un’economia turistica sostenibile, responsabile e accessibile. Oltre al programma di interventi dove si è parlato di casi studio di tutta la penisola, del tema della formazione nel settore turistico, del turismo scolastico, dei cammini e molto altro, giovedì 15 settembre si è svolto un workshop B2B a cui hanno partecipato i referenti di PromoTurismoFVG in rappresentanza dei siti della Regione Friuli Venezia Giulia. Un importante momento di contrattazione tra offerta e domanda che rappresenta il punto di incontro tra il mondo della cultura e del turismo per promuovere il viaggio lento, emozionale e consapevole e volto alla valorizzazione delle eccellenze turistico-culturali dei Siti Unesco.

Per l’edizione di quest’anno sono stati invitati, oltre ad agenzie e tour operator italiani, tour operator provenienti da Cina, Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Spagna, Francia, Belgio, Olanda, Germania, Austria, Svizzera, Israele, Regno Unito, Stati Uniti e Giappone.

Dal 30 settembre al 2 ottobre Fondazione Aquileia ha poi riservato uno spazio espositivo a TourismA, il salone dell’archeologia e turismo culturale che si svolge ogni anno a Firenze, a cura di Archeologia Viva. TourismA è un momento di esposizione, divulgazione e confronto di tutte le iniziative legate alla comunicazione del mondo antico e alla valorizzazione delle sue testimonianze.

Proprio in quest’ottica il Presidente di Fondazione Aquileia Roberto Corciulo e il Direttore di Fondazione Aquileia Cristiano Tiussi hanno tenuto, nell’auditorium del Palazzo dei Congressi, una conferenza su "Aquileia e la ricchezza del mare".

Anticamente la città, dotata di un porto fluviale strategico per l'Impero Romano, aveva infatti un ruolo fondamentale, quale snodo tra il Mediterraneo e il mondo continentale, oltre che emporio per i popoli illirici - come testimoniato dalle fonti antiche e dalle grandi evidenze emerse dagli scavi archeologici, così come dai reperti tutt'ora visibili.

Si è proseguito, dal 14 al 16 ottobre, con la partecipazione ad Archeologika - l’expo del turismo archeologico organizzato a Cagliari da Fondazione Mont'e Prama. Fondazione Aquileia, rappresentata dal Presidente Roberto Corciulo, dal Direttore Cristiano Tiussi e dalla Responsabile Area Promozione e Comunicazione Erica Zanon, ha presenziato all’ inaugurazione ufficiale, a cura di Anthony Muroni, Presidente della Fondazione Mont’e Prama e Giorgio Murru, Direttore Scientifico di Archeologika 2022; con l'intervento di Paolo Truzzu, Sindaco della Città Metropolitana di Cagliari e Cristian Solinas, Presidente della RAS.

Archeologika ha offerto tre giornate di tavole rotonde, innovazione, workshop e momenti di produttivo confronto sulle opportunità di sviluppo turistico e di promozione degli incredibili patrimoni culturali custoditi in Friuli Venezia Giulia e in Sardegna, due Regioni legate tra loro da un millenario passato e da grosse potenzialità derivanti da un’oculata valorizzazione archeologica.

L’evento ha ospitato inoltre la tavola rotonda "I beni culturali del Friuli-Venezia Giulia. Un modello virtuoso di cultura e turismo" per portare l'esempio di Aquileia - sito UNESCO del FVG che nel 2019 ha compiuto 2200 anni, nona città e secondo porto dell’Impero romano situato nel nord Adriatico, punto di scambio di merci, popoli e culture. Roberto Corciulo, Presidente di Fondazione Aquileia, Oldino Cernoia, Presidente di Fondazione de Claricini e Angela Borzacconi, Direttrice del Museo archeologico di Cividale hanno portato la loro preziosa testimonianza. Per Aquileia si è raccontato delle numerose opere di valorizzazione delle aree archeologiche e delle tante tante Università che ogni anno ci lavorano, delle progettualità congiunte con gli stakeholder del territorio e dei molteplici siti di interesse culturale -tra cui, in primis, la Basilica Patriarcale e il Museo archeologico nazionale di Aquileia, che rendono questa città un unicum nel suo genere.

Dal 27 al 30 ottobre Aquileia è stata presentata, come da tradizione, anche alla Borsa mediterranea del Turismo archeologico a Paestum: il salone espositivo dedicato alla valorizzazione dei Parchi e Musei Archeologici, alla promozione delle destinazioni turistico-archeologiche e allo scambio di buone pratiche tra i più importanti siti a livello internazionale.

Durante questo salone, Aquileia è stata protagonista alla “2° conferenza mediterranea sul turismo archeologico subacqueo” - durante la quale il Direttore di Fondazione Aquileia ha raccontato dell’importante ruolo che ebbe il porto fluviale dell’Aquileia antica e le forti connessioni che esistevano tra la città di Aquileia e Grado.

Ampio spazio è stato dedicato anche durante il panel “La salvaguardia del patrimonio culturale in caso di calamità naturale: best practice in ambito nazionale e internazionale” che ha permesso di evidenziare le prospettive future legate al rischio idrogeologico del nostro territorio.

Archeologia sperimentale in collaborazione con l'associazione di rievocazione storica Legio VI Ferrata, imperdibili eventi, siti storico-culturali e tante proposte esperienziali da vivere ad Aquileia hanno caratterizzato il ricco stand di Fondazione Aquileia per raccontare il sito UNESCO e la sua unicità, ma soprattutto per invitare sul territorio tantissimi studenti, esperti del settore e nuovi turisti a scoprirlo in prima persona.